Augusto Congionti è stato oggi confermato per acclamazione presidente di Agriturist, l’associazione che riunisce gli agriturismi di Confagricoltura. Unico candidato, guiderà l’associazione per il prossimo triennio.
Marchigiano, 63 anni, Congionti è un imprenditore agricolo ad indirizzo biologico e agrituristico in provincia di Macerata. Nel 1987 ha realizzato la prima fattoria didattica italiana, per proporre agli ospiti attività mirate a far conoscere l’agricoltura e il territorio. Conduce dal 2003 l’agriturismo “Terre della Sibilla”, che offre soggiorno, ristorazione, iniziative culturali e didattiche nell’azienda situata all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
“Gli anni, per fortuna ormai passati, sono stati di intenso lavoro che, a tratti, sembrava perso – ha affermato Congionti -. Poi anche le situazioni più buie, come il lungo periodo della pandemia, hanno portato le persone a riscoprire la natura, gli spazi aperti, rimettendo al centro l’agricoltura con le sue declinazioni, come l’agriturismo. Ci aspettano sfide importanti, percorsi da valorizzare, primi fra tutti il turismo esperienziale e il cicloturismo. Abbiamo imboccato e continueremo a percorrere la strada dell’operatività per il futuro”.
“Il mio impegno sarà totale – ha aggiunto il presidente di Agriturist - per crescere, insieme ai componenti del nuovo Consiglio, nella continuità con le nostre salde radici, ma sposando a pieno l’innovazione. Con l’impegno di tutti saremo in grado di cogliere le tante occasioni che si presentano. Orgogliosi di aver fondato e dato il nome al fenomeno dell’agriturismo, continueremo ad impegnarci per far crescere le nostre imprese e la nostra associazione”.
L'assemblea, riunita a Palazzo della Valle, a Roma, ha anche eletto i nove componenti del Consiglio tra i quali, nella prima riunione, verranno nominati tre vicepresidenti e costituita la Giunta. Entrano a far parte del nuovo esecutivo: Antonio Casazza per la Campania, Michelangelo de Benedittis per la Puglia, Damiano Donati e Andrea Mazzanti per la Toscana, Aurelio Ferrazza per il Lazio, Leonardo Granata per il Veneto, Giovanna Montesissa per l’Emilia-Romagna, Franco Priarone per il Piemonte e Saro Romeo per la Sicilia.