L’intesa raggiunta in seno al governo con la definizione di un emendamento sull’esenzione dell’Irpef agricola per due anni è un passo importante che va incontro alle richieste di Confagricoltura. Così Palazzo della Valle commenta l’accordo definito oggi che interessa gli imprenditori agricoli professionali e i coltivatori diretti. La misura sarà votata nell’ambito del Dl Milleproroghe e riguarda i redditi agrari e dominicali fino a 10.000 euro. E’ invece prevista la riduzione dell’Irpef del 50% per i redditi tra i 10.000 e i 15.000 euro.
Apprezziamo l’impegno delle forze politiche che si sono adoperate per arrivare a una soluzione, a partire dai ministri Lollobrigida e Giorgetti e il viceministro Leo – conclude Confagricoltura -. Un segnale nella giusta direzione di alleggerimento fiscale che accoglie le istanze del settore primario in un momento di grande difficoltà per le imprese.