“Il decreto che introduce il logo nutrizionale facoltativo ‘NutrInform Battery’ è una passaggio essenziale, perché si tratta di un sistema più coerente e rispettoso delle esigenze del consumatore e perché rappresenta l’unica alternativa concreta al sistema Nutriscore, che si basa invece su una classificazione fuorviante degli ingredienti”.
Il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, plaude così alla firma del decreto da parte della ministra Bellanova, che nei mesi scorsi si era presa l’impegno di portare avanti una proposta italiana fondata su solide basi scientifiche messe in relazione anche alle quantità di consumo e al fabbisogno quotidiano di sostanze nutritive, in grado di favorire una scelta consapevole.
Confagricoltura ricorda che il sistema Nutriscore, invece, classifica i prodotti destinati all’alimentazione sulla base dei contenuti di sale, grassi e zuccheri senza riferimenti alle quantità normalmente consumate e al regime alimentare, penalizzando, tra l’altro, alcune eccellenze della dieta mediterranea.
E’ il caso dell’olio di oliva, per il quale la Spagna, primo produttore mondiale, era dovuta intervenire, escludendolo dal Nutriscore, per ovviare a una classificazione con semaforo rosso nel Regno Unito e addirittura inferiore all’olio di colza in Francia. Incongruenze che vengono meno con la proposta italiana ufficializzata ieri con la firma del decreto.
Confagricoltura, quindi, conferma il pieno sostegno alle iniziative in questa direzione già avviate dall’Italia in Europa, per aggregare tutto il consenso necessario sul “NutrInform Battery”, che sposa l’obiettivo della corretta informazione al consumatore.