“L’accordo sottoscritto tra il MASAF e JTI, un importante player nel mercato italiano del tabacco, sancisce la stretta collaborazione e un grande lavoro tra le Organizzazioni agricole e gli addetti nel settore, rafforzando la competitività sui mercati internazionali”. A dirlo è il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, all’indomani della sigla dell’intesa che porterà all’acquisto, da parte di JTI, di tabacco italiano per i prossimi tre anni.
Da oltre 10 anni la società sostiene attivamente la filiera del tabacco con investimenti crescenti e con un supporto concreto all’innovazione e alla sostenibilità del comparto.
L’accordo coinvolgerà centinaia di aziende italiane del settore, principalmente tra Veneto, Umbria e Campania.
“Ringraziamo il ministero dell’Agricoltura per aver supportato questo importante accordo che valorizza le nostre eccellenze, favorendo una sinergia tra tutti gli attori della filiera: chi produce, chi trasforma e chi distribuisce, rilanciando così un sistema produttivo importante nel nostro Paese, che dà lavoro a circa 25.000 addetti”, sottolinea Giansanti.
"Il tabacco è parte della storia del nostro Paese, sia per la produzione che per la filiera distributiva, un settore di qualità che merita di essere tutelato e su cui è importante investire per mantenere il primato di principale produttore nell’Unione europea – conclude il presidente di Confagricoltura –. Si tratta di una produzione strategica per la nostra agricoltura e per il Made in Italy, dobbiamo fare leva su questo per rilanciare l’economia nazionale, mantenendo alta la competitività sui mercati internazionali.”