Una vetrina delle eccellenze, delle peculiarità e dei prodotti tipici della regione (vino, olio, tartufo, legumi, conserve) nell’area partenze con i viaggiatori che quindi dopo il soggiorno possono trovare prodotti di qualità e un servizio volto a valorizzare le eccellenze regionali con la possibilità anche di ordinarli e farli arrivare direttamente a casa.
Uno spazio commerciale ma anche luogo di promozione dove i viaggiatori italiani e stranieri di ripartenza dall’Umbria, dopo il soggiorno, possono trovare prodotti di qualità e un servizio volto a valorizzare le eccellenze regionali. E con il servizio e-commerce hanno anche l’opportunità di ordinarli e farli arrivare direttamente a casa.
Umbriamo è il nuovo negozio promosso da Confagricoltura Umbria, situato nell’area partenze dell’Aeroporto Internazionale "S. Francesco d'Assisi", che dopo un rodaggio di dieci giorni è stato ufficialmente inaugurato alla presenza anche della presidente della regione Umbria Donatella Tesei.
Il negozio offre alle aziende associate la possibilità di esporre e vendere un'ampia gamma di prodotti come vino, olio, tartufo, legumi, conserve, pasta, prodotti dolciari, miele, nocciole e crema di nocciole.
Molto soddisfatto dell’iniziativa, non solo vista come una opportunità per i soci di Confagricoltura, il presidente Fabio Rossi che ha ringraziato la società Sase che gestisce l’aeroporto per l’opportunità: “Di fatto ora c’è una vetrina delle eccellenze, delle peculiarità e dei prodotti tipici dell’Umbria all’uscita, nell’area delle partenze, del nostro aeroporto che sta crescendo nei numeri e con l’obiettivo di raddoppiare anche i 500mila passeggeri ormai raggiunti. Una bella ed efficacie promozione del nostro territorio in uscita, dopo che i passeggeri dello scalo umbro hanno visitato la nostra regione, per creare un legame diretto con i viaggiatori sia italiani che stranieri”.
Questo spazio è quindi un forte link con l’internazionalizzazione vista anche la possibilità con il servizio e-commerce di fare ordini online per chi non arriva subito a destinazione e non ha quindi la possibilità poi di trasportare in altri aeroporti i prodotti acquistati per ulteriori check-in.
Subito grande interesse ha suscitato l’iniziativa che in pochi giorni ha permesso a tanti passeggeri di portarsi via un “pezzo” di regione. Iniziativa che ha quindi ricevuto anche il plauso della Regione Umbria, come ha ricordato la presidente Donatella Tesei: “Quando ci è stato proposto il progetto lo abbiamo sostenuto perché noi dobbiamo lasciare a chi arriva e poi riparte dal nostro aeroporto qualcosa di tangibile che parla di Umbria e di territorio viste le tante eccellenze che abbiamo e che costituiscono un fattore attrattivo di grande importanza. Chi viene in Umbria sa che trova un paesaggio unico, beni culturali ma anche che può mangiare e bere prodotti genuini e farli trovare dentro lo scalo umbro è un valore aggiunto. Questo spazio caratterizza quindi ancora di più un aeroporto che sta rispondendo benissimo e che è molto apprezzato da tutti i viaggiatori e una volta completati i lavori di ampliamento lo sarà ancora di più”.