Dopo trent’anni un italiano torna alla guida di 22 milioni di agricoltori europei: è il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, che nei giorni scorsi è stato eletto a Bruxelles dal vertice del COPA. Un risultato giudicato positivamente da parte del mondo agricolo italiano, che ha fatto sistema intorno alla candidatura. Così il servizio di TGR RegionEuropa, andato in onda su Rai 3
Giansanti nel suo intervento ha parlato delle priorità che attendono il settore in un momento particolarmente difficile, attraversato dalle guerre e dai mutamenti climatici che mettono in crisi le aziende agricole.
“Oltre alla revisione della PAC, occorre difendere il reddito degli agricoltori e garantire reciprocità negli scambi commerciali con i Paesi terzi: i nostri concorrenti devono essere allineati agli standard europei sulla sicurezza alimentare e sulle condizioni di lavoro”.
Promuovere una comunicazione basata sulle evidenze scientifiche e sulla corretta e trasparente informazione ai consumatori è stato un altro passaggio del discorso del neo eletto presidente del COPA.
Il 21 ottobre Massimiliano Giansanti interverrà al prossimo Consiglio dei ministri agricoli europei a Lussemburgo.