Il presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti, intervistato da Luca Sapio a “L'Italia in diretta” su Rai Radio 1 ha parlato dei cambiamenti climatici, le cui conseguenze si stanno facendo sentire in maniera pesante sull’agricoltura.
Ha sottolineato come l’Italia ormai appaia divisa a metà: con zone della Sicilia e alcune aree interne della Sardegna dove non piove da più di un anno e altre regioni, come Piemonte e Liguria, in cui nei giorni scorsi le precipitazioni anomale hanno distrutto molte produzioni.
La situazione è sempre più critica, ha ricordato Giansanti, e al contempo gli imprenditori agricoli devono continuare a garantire quotidianamente la qualità e la quantità necessaria per soddisfare il fabbisogno dei consumatori.
Per questo il presidente di Confagricoltura ha ricordato come sia importante continuare a lavorare in sinergia con il governo nazionale e con quello europeo per garantire un futuro agli agricoltori, anche in vista dell’aumento della popolazione mondiale.
Nel contrasto ai cambiamenti climatici sarà fondamentale il contributo della ricerca scientifica, come quello ad esempio delle TEA (Tecniche di Evoluzione Assistita) con cui si potranno ottenere colture più resilienti alla siccità; ma anche lavorare sul fronte delle infrastrutture, affinché queste permettano l’accumulo di acqua durante l’inverno (mentre attualmente si perde oltre il 50% della risorsa idrica trasportata).
Con riferimento all’imminente G7 Agricoltura che si terrà a Siracusa, il presidente Giansanti ha sottolineato come sarà un importante momento anche per un confronto sulla strategia per regolamentare meglio il mercato negli scambi internazionali e per garantire standard qualitativi elevati per le produzioni dei Paesi del G7.
E’ importante garantire reciprocità di regole nei mercati internazionali e, per quanto concerne le nostre produzioni, tutelare il Made in Italy, per il quale l’export agroalimentare – ha ricordato Giansanti - ha registrato nel 2023 quota 62 miliardi e per cui, Confagricoltura ne è convinta, si può crescere ulteriormente.