Assaporare i prodotti tipici del territorio nella cornice suggestiva di una delle tante dimore storiche di cui il nostro Paese è ricco (37.708 i beni culturali privati in Italia secondo l’Osservatorio del Patrimonio Culturale Privato); un'opportunità irripetibile in occasione della 'Festa dell’Agricoltura' che si svolgerà il 16 ottobre prossimo in diverse parti d’Italia.
L’iniziativa, organizzata dai Giovani di Confagricoltura – ANGA, da Confagricoltura e dall’Associazione Dimore Storiche Italiane (ADSI), si inserisce nell’ambito dell’accordo siglato nel 2019 da Confagricoltura e ADSI, intreccia produzione agroalimentare di alta qualità, turismo esperienziale e tutela dell’arte. E va proprio in questa direzione l’iniziativa del 16 ottobre, che darà al pubblico, amante delle eccellenze enogastronomiche del nostro Paese, la possibilità di degustarle, visitando luoghi unici, suggestivi e dall’alto valore storico e culturale.
La Festa dell’Agricoltura si svolgerà su tutto il territorio nazionale e le regioni coinvolte nella giornata sono Veneto, Piemonte, Emilia Romagna, Umbria, Lazio, Puglia e Sicilia; una decina le dimore storiche aderenti all’iniziativa e una quarantina le aziende che metteranno a disposizione i loro prodotti per la vendita e le degustazioni.
In ogni dimora l’evento verrà inaugurato da un rappresentante di Confagricoltura o dell’ANGA alle 10.00, per poi terminare alle 18.00 e l’ingresso all’area espositiva sarà gratuito. Nel corso della giornata verranno anche presentate al pubblico le diverse iniziative territoriali di Anga e ADSI.
In occasione della festa sarà possibile visitare anche l’interno delle dimore, non sempre aperte al pubblico, usufruendo di una visita guidata.
Questa del 16 ottobre sarà la prima edizione di un appuntamento che si vuole rendere periodico, per sviluppare una importante sinergia tra luoghi (ville, castelli, antiche masserie) che sorgono generalmente in aree rurali e faticosamente custoditi e le eccellenze dell’agroalimentare italiano che spesso nelle aree interne del nostro Paese hanno bisogno di una marcia in più per la loro promozione e diffusione. La collaborazione tra le due realtà non c’è dubbio che possa essere un importante volano per l’economia.
La Festa dell’Agricoltura mette così in contatto agricoltura e bellezza in un connubio unico al mondo, fatto di qualità e di diversità che solo il nostro Paese può offrire.
Per informazioni consultare il sito di Confagricoltura