Aumentare produttività, qualità, redditività e sostenibilità nella produzione di mais per uso alimentare e zootecnico mais grazie a un approccio multidisciplinare basato sulle tecnologie più avanzate disponibili sul mercato. Questo il senso del progetto Combi Mais 7.0 Evolution giunto al settimo anno di attività con risultati soddisfacenti.
“L’obiettivo resta quello - commenta Mario Vigo, della Società Agricola Folli, l’azienda agricola che ha ideato, sostenuto il progetto Combi Mais e presso la quale vengono effettuate le prove di sperimentazione - di ottenere una resa media di 20 tonnellate a ettaro nella produzione di granella. Siamo intorno ai 16 ettari a ettaro ottenuti nel raccolto del 2019, ma in molti punti di quella che è la superficie totale di 30 ettari dedicata alle prove, abbiamo raggiunto anche le 22 tonnellate a ettaro. Ci focalizziamo sul mais, ma questo è un progetto che vuole mostrare come si fa agricoltura oggi, partendo dalla ricerca e dall’innovazione. Un modello di agricoltura di precisione in grado di far fronte anche ai cambiamenti climatici”.
Con la farina di mais prodotto nell’ambito del progetto Combimais è nata quest’anno anche una linea di prodotti artigianali da forno dolci e salati (biscotti cracker e grissini di mais) a marchio Milano Cento Pertiche.
Quest’anno, inoltre, il team di partner che aderiscono all’iniziativa si è ampliato e coinvolge Adama, multinazionale degli agrofarmaci e Maschio Gaspardo, produttore di attrezzature agricole che affiancano i partner storici Netafim, Syngenta, Unimer, Cifo, Deutz- Fahr, Topcon Agriculture, tutte aziende leader nei rispettivi settori.
Il progetto Combi Mais, che nel 2019 ha ottenuto il Premio Innovazione in Agricoltura di Confagricoltura, si propone come modello ideale di precision farming nella selezione di una granella di altissima qualità dal punto di vista nutrizionale. Il format del progetto Combi Mais prevede l’utilizzo di metodologie all’avanguardia messe a punto dai partner. Grazie alle soluzioni più avanzate per l’irrigazione a goccia e la micro-irrigazione messa a punto da Netafim, è possibile, ad esempio, calcolare la ‘water use efficiency’, misurandone la sostenibilità in un’ottica di risparmio idrico. Syngenta ha proposto due linee di ibridi (food e feed); in particolare con l’ibrido Sy Impulse, si ottiene una granella di mais di ottimo valore nutrizionale grazie all’alto tenore di polifenoli antiossidanti (Xantofille).
Sul versante della nutrizione vengono utilizzati i concimi organo-minerali ad elevata efficienza di Unimer, in linra con le nuove direttive europee in materia di nutrizione vegetale, ricchi di prezioso Carbonio organico umificato. Oltre ai già collaudati Microlife (un ammendante bio arricchito di consorzio microbico per il miglioramento del suolo) e ai concimi organo-minerali Flexifert 10.0.20 e Super Azotek N32 in minicubetti, quest’anno la novità, nella lavorazione in sarchiatura, è l’introduzione di Super Azotek N32 nella nuovissima forma granelli, adatta agli spandimenti di precisione, un concime organo-minerale ad elevato contenuto di carbonio organico umificato, ideale per la concimazione azotata del mais specialmente in zone soggette alla “Direttiva Nitrati”,.
Il trattamento fogliare con azione “antistress” e la difesa dalle malerbe per migliorare la qualità del raccolto sarà effettuato con prodotti di Adama; insieme ai prodotti per il diserbo verrà distribuito Sinergon Plus della Cifo, un biostimolante con funzione di antistress che, apportando energia, permette alle piante di continuare lo sviluppo anche dopo il trattamento.
Per quanto riguarda la semina ad altissima precisione la seminatrice telescopica con interfila variabile Monica Isotronic (dotata di elementi di semina con trasmissione elettronica per la semina di precisione) sarà fornita da Maschio Gaspardo, punto di riferimento di agricoltori e contoterzisti per colture a diversa interfila. La seminatrice è abbinata alla trattrice Deutz-Fahr Agroton 6165 equipaggiata con un motore Deutz 6.1. Topcon Agriculture installerà sulla trattrice il sistema di agricoltura di precisione in grado di gestire contemporaneamente la guida per l’effettuazione di semina, concimazione ed irrorazione guidate dal Gps, nonché per la raccolta dati (mappatura della produzione) che serviranno per comprendere quali sono i fattori produttivi che limitano od esaltano il risultato finale.