
“Promuovere la cultura dell’olio è parte della nostra identità agricola. L’olivo ha radici salde sulla terra, le stesse radici che hanno le imprenditrici agricole. Partecipare a quest’evento organizzato da Pandolea in ricordo di Ranieri Filo della Torre significa, oltre che ricordare le capacità di un uomo e un professionista del nostro mondo che sapeva ascoltare, anche avere l’opportunità di condividere esperienze e confrontarsi”. Lo ha detto l’imprenditrice olivicola di Confagricoltura Donna Viviana Broglio, intervenendo oggi a Roma, in occasione della consegna dei riconoscimenti della VI Edizione del Premio Internazionale Ranieri Filo della Torre. Organizzato da Pandolea, l’associazione che riunisce le produttrici di olio extravergine di qualità e le donne comunque impegnate nel settore olivicolo-oleario, il premio valorizza, sul piano letterario, artistico e scientifico, il mondo dell’olivicoltura.
”L’approccio femminile - ha sottolineato Broglio – ha una marcia in più: la fondatrice di Pandolea, Loriana Abbruzzetti, ha intuito come i valori femminili possano trasferirsi nel mondo dell’olio. Sono convinta che l’empatia delle donne possa dare un’impronta decisiva al settore”.
Il premio intende ricordare un personaggio significativo del mondo dell’olivicoltura e dell’agricoltura italiana creando, nello stesso tempo, un’occasione per fare cultura, sottolineando proprio il forte legame con la terra, per riscoprire e diffondere i valori del mondo olivicolo.
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