In una risoluzione approvata con 599 voti favorevoli, 30 contrari e 58 astensioni, il Parlamento europeo ha condannato con la massima fermezza le sanzioni "immotivate e arbitrarie" recentemente imposte dalle autorità cinesi a diversi individui ed entità europei, tra i quali cinque deputati, affermando che la mossa di Pechino rappresenta un attacco alle libertà fondamentali ed esortando le autorità cinesi a revocare queste misure restrittive.
La risoluzione sottolinea che la sospensione di qualsiasi valutazione dell'accordo globale UE-Cina in materia di investimenti, concordato in linea di principio tra le parti a fine dicembre 2020, così come qualsiasi discussione sulla sua ratifica da parte del Parlamento europeo, è "giustificata in virtù delle sanzioni cinesi in vigore".
Fonte: Agra press