Confagricoltura ha rappresentato il settore agricolo all'apprezzato incontro indetto oggi dal Ministero degli Affari esteri con l'obiettivo di raccogliere suggerimenti e proposte oltreché evidenziare criticità in vista della elaborazione del Piano straordinario di promozione del made in Italy per il 2021 - 2022. Invitate tutte le organizzazioni rappresentative della filiera agroalimentare.
In particolare Confagricoltura ha ricordato le difficoltà per le imprese del settore agricolo ad accedere alle opportunità offerte dai provvedimenti emanati nel corso di questo anno e che, quindi, è necessario esplicitare che gli stessi provvedimenti usufruiscono del quadro temporaneo straordinario con il quale la UE ha permesso agli Stati membri di aggiungere un ulteriore importo per azienda oltre i limiti dettati dalle norme sul de minimis.
Ha poi ricordato l'opportunità di rifondere le imprese che hanno rinunciato alla partecipazione a fiere ed eventi promozionali a causa della cancellazione degli stessi, in analogia a quanto immediatamente predisposto da ICE per le proprie iniziative, oltreché prevedere progetti di promozione all'estero proposti e realizzzati dalle organizzazioni imprenditoriali in accordo con la Cabina di regia.
Tra i mercati esteri sui quali puntare prioritariamente la Confederazione ha ricordato Regno Unito ed USA, Canada e Giappone, Cina, area Asean e Medio oriente.