In una recente intervista presso un giornale brasiliano, Rupert Schlegelmilch, il principale negoziatore di Bruxelles, ha dichiarato che l'Unione Europea sta accelerando i preparativi per l'approvazione di un importante accordo commerciale con i Paesi del Mercosur (Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay) dopo le elezioni del Parlamento europeo previste per giugno.
Dopo aver visitato i Paesi del Mercosur la scorsa settimana per definire i dettagli tecnici dell'accordo, Schlegelmilch ha confermato che l'accordo è ancora in fase di negoziazione. Nonostante le preoccupazioni ambientali e le resistenze nel settore agricolo europeo, il negoziatore capo ha sottolineato che ha il mandato di tutti gli Stati membri, incluso della Francia, per procedere con l'accordo.
Si ricorda che l'accordo, raggiunto nel 2019 dopo due decenni di negoziati, coprirebbe una vasta porzione della popolazione mondiale e del PIL globale. Tuttavia, la sua ratifica è stata bloccata a causa delle preoccupazioni ambientali e delle paure per l'impatto sull'agricoltura dell'UE, specialmente da parte della Francia e di altri Paesi. Nonostante il desiderio di approvare rapidamente l'accordo dopo le elezioni, l'argomento è diventato polarizzante nel settore agricolo dell'UE, portando la Commissione a dimostrare meno entusiasmo per la finalizzazione dell'accordo quest'anno.
La Francia, in particolare, ha criticato l'accordo e ha chiesto la sua interruzione completa, con il presidente Emmanuel Macron che ha definito il testo "obsoleto" e ha proposto di negoziare un nuovo accordo. Tuttavia, Schlegelmilch ha affermato che l'accordo è stato costantemente aggiornato per rispettare gli standard più recenti.
Per l'approvazione definitiva, sarà cruciale il sostegno degli Stati membri nel Consiglio dell'UE, il Parlamento europeo e una maggioranza qualificata di Stati membri. Pascal Lamy, ex capo dell'OMC, ha suggerito che alcuni elementi dell'accordo potrebbero essere applicati in via provvisoria, ma questo dipenderà dall'accordo finale in materia ambientale e dalla capacità di soddisfare le preoccupazioni degli agricoltori europei.