arrow-leftarrow-rightclosedownload-filedownloadico-playinfolinklogo-anniversario_negativelogo-confagricolturalogo-confagricoltura_negativeplaysearchsocial-facebook-colorsocial-facebooksocial-instagram-colorsocial-instagramsocial-linkedin-colorsocial-linkedinsocial-pinterestsocial-twittersocial-x-colorsocial-xsocial-youtube-colorsocial-youtubeuser
News

Biodiversità nei terreni agricoli: il contributo della PAC non ne ha arrestato il declino.

08 June 2020

La Corte dei conti europea ha esaminato se la PAC abbia contribuito a migliorare la conservazione della biodiversità ed analizzato le modalità con cui l’UE sta perseguendo i propri obiettivi; a tal fine ha effettuato visite di audit a Cipro e in Germania, Irlanda, Polonia e Romania.
“L’azione della PAC non è stata finora sufficiente a contrastare il declino della biodiversità nei terreni agricoli, una grave minaccia sia per l’agricoltura che per l’ambiente”, ha dichiarato Viorel Ștefan, il Membro della Corte responsabile della relazione.
La Corte ha rilevato che la strategia UE sulla biodiversità fino al 2020 non aveva stabilito valori-obiettivo misurabili per l’agricoltura, per cui è difficile valutare i progressi e la performance delle azioni finanziate dall’UE. Inoltre, lo scarso coordinamento tra le politiche e le strategie dell’UE riguardanti la biodiversità non ha consentito, ad esempio, di affrontare il problema del declino della diversità genetica, un sottoinsieme della biodiversità.
I pagamenti diretti della PAC agli agricoltori rappresentano circa il 70 % di tutte le spese agricole dell’UE, ma le modalità con cui la Commissione monitora le spese della PAC a beneficio della biodiversità non sono affidabili, in quando sovrastimano il contributo di alcune misure. Inoltre, gli effetti di tali pagamenti sulla biodiversità nei terreni agricoli sono limitati oppure non conosciuti.
Anche se alcuni requisiti previsti per i pagamenti diretti, in particolare per “l’inverdimento”, e “la condizionalità” sono potenzialmente utili ai fini del miglioramento della biodiversità, la Commissione e gli Stati membri hanno privilegiato le opzioni a basso impatto, come le colture intercalari e azotofissatrici.
La Corte ha rilevato inoltre che il regime di sanzioni nell’ambito della condizionalità non ha prodotto un impatto certo sulla biodiversità nei terreni agricoli e le potenzialità delle misure di inverdimento non sono state pienamente sfruttate.
I programmi di sviluppo rurale presentano maggiori potenzialità ai fini della biodiversità rispetto ai pagamenti diretti, in particolare quelli che sostengono le pratiche agricole rispettose dell’ambiente che vanno al di là degli obblighi imposti dalla normativa al riguardo. Tuttavia, gli Stati membri si avvalgono raramente delle misure ad alto impatto, come i regimi basati sui risultati, preferendo quelle meno impegnative e meno benefiche (“misure verde chiaro”), più apprezzate dagli agricoltori.
La Corte raccomanda quindi alla Commissione di coordinare meglio la strategia sulla biodiversità fino al 2030, potenziare il contributo dei pagamenti diretti e dello sviluppo rurale alla biodiversità nei terreni agricoli, consentire una più precisa tracciabilità delle spese finanziate ed elaborare indicatori affidabili per valutare l’impatto della PAC.

Link del comunicato stampa in italiano, della Corte dei conti europea
 

Le più lette

Vedi tutte
Giornata Mondiale del Latte, Confagricoltura: Alimento di eccellenza grazie all'impegno degli allevatori italiani
31 May 2025Comunicati
Giornata Mondiale del Latte, Confagricoltura: Alimento di eccellenza grazie all'impegno degli allevatori italiani
Il divieto di utilizzo di urea senza valide alternative è insostenibile per le aziende agricole. Confagricoltura chiede al Masaf di trovare insieme soluzioni nel rispetto dell’ambiente
30 May 2025Comunicati
Il divieto di utilizzo di urea senza valide alternative è insostenibile per le aziende agricole. Confagricoltura chiede al Masaf di trovare insieme soluzioni nel rispetto dell’ambiente
Congratulazioni e auguri di buon lavoro al nuovo presidente del Distretto Agrumi di Sicilia, Giosuè Arcoria
30 May 2025Notizie Brevi
Congratulazioni e auguri di buon lavoro al nuovo presidente del Distretto Agrumi di Sicilia, Giosuè Arcoria
Giansanti all'evento ISPI: Dalla UE basta promesse, serve pragmatismo per tornare potenza produttiva
29 May 2025Comunicati
Giansanti all'evento ISPI: Dalla UE basta promesse, serve pragmatismo per tornare potenza produttiva
Florovivaismo, Confagricoltura: Bene la ripresa degli scambi con il Regno Unito. Premiato il nostro lavoro
29 May 2025Comunicati
Florovivaismo, Confagricoltura: Bene la ripresa degli scambi con il Regno Unito. Premiato il nostro lavoro
Giansanti all’80° di Assalzoo: “Filiera agro-zootecnica eccellenza che ha alle spalle le competenze di un mondo produttivo che sa legare tradizione e innovazione”. “In Europa chiediamo più fondi per la Pac”
29 May 2025Notizie Brevi
Giansanti all’80° di Assalzoo: “Filiera agro-zootecnica eccellenza che ha alle spalle le competenze di un mondo produttivo che sa legare tradizione e innovazione”. “In Europa chiediamo più fondi per la Pac”
Foreste, delegazioni da 35 Paesi all'Assemblea CEPF organizzata da Confagricoltura in Toscana. Giansanti: "Boschi risorsa strategica, servono più investimenti"
28 May 2025Comunicati
Foreste, delegazioni da 35 Paesi all'Assemblea CEPF organizzata da Confagricoltura in Toscana. Giansanti: "Boschi risorsa strategica, servono più investimenti"
La cultura della parità di genere entra nelle aziende agricole iblee: successo per l’iniziativa di Confagricoltura Ragusa e 'Donne a Sud'
28 May 2025Dal Territorio
La cultura della parità di genere entra nelle aziende agricole iblee: successo per l’iniziativa di Confagricoltura Ragusa e 'Donne a Sud'
Assemblea annuale di Confagricoltura Emilia Romagna con le conclusioni del presidente nazionale Massimiliano Giansanti
27 May 2025Notizie Brevi
Assemblea annuale di Confagricoltura Emilia Romagna con le conclusioni del presidente nazionale Massimiliano Giansanti
Referendum sul lavoro: le ragioni del sì e del no nell'incontro promosso da Confagricoltura Siena il 5 giugno alle 12 con la partecipazione del DG Caponi
27 May 2025Dal Territorio
Referendum sul lavoro: le ragioni del sì e del no nell'incontro promosso da Confagricoltura Siena il 5 giugno alle 12 con la partecipazione del DG Caponi
Chiudi