Il vicepresidente di Confagricoltura Matteo Lasagna ha partecipato oggi alla presentazione del Comagri EU Report 2020. Nel suo intervento, Lasagna ha sottolineato come le dotazioni di Next Generation Ue, unite a quelle del Psr, grazie all’azione dell’Onorevole De Castro, porteranno in Italia, per il 2021 e 2022, ben il 40% delle risorse disponibili dei Psr per i prossimi sette anni. “Confagricoltura – ha detto il vicepresidente di Confagricoltura – non è spaventata dalle sfide, ma è preoccupata per le ricadute del Farm To Fork per quanto riguarda la reciprocità e i requisiti di sostenibilità con i Paesi extra-Ue, che andranno monitorati con attenzione. Riteniamo che per il nostro settore è importante puntare sulla tecnologia unita all’innovazione, come le new breeding tecniques, perché sono la carta vincente per un futuro sostenibile dell’agricoltura”. Il rapporto, presentato dall’europarlamentare Paolo De Castro e giunto alla sua decima edizione, è stato un’occasione di confronto sulle novità legislative del Next Generation EU per lo Sviluppo Rurale e della Riforma della Politica Agricola Comune all’indomani dell’accordo politico tra Parlamento europeo e Consiglio dell’UE sul regolamento di transizione della PAC, che ha prorogato la misura 21 dei PSR.
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